News

Cassazione: un altro no agli atti di nascita con due mamme

Una nuova sentenza della Corte di Cassazione nega la possibilità di iscrivere all’anagrafe un bambino con due mamme. La sentenza, che Gaypost.it ha potuto leggere, segue a quella simile già uscita lo scorso 3 aprile.

Per la Cassazione due donne non possono essere mamme

Si tratta di una sentenza molto attesa perché nasce da una “causa pilota” portata avanti dal gruppo legale dell’associazione Famiglie Arcobaleno. A differenza della precedente, arriva dopo altre due sentenze di primo e di secondo grado che andavano in direzione del tutto opposta. Il Tribunale di Pistoia e la Corte d’Appello di Firenze, infatti, avevano definito legittimo l’atto di nascita con due mamme.
Come la precedente, anche questa sentenza si basa sulla pronuncia della Corte Costituzionale (la 221/2019) secondo cui non c’è discriminazione nell’impedire ad una coppia di donne di diventare mamme alla fecondazione eterologa che l’attuale legge 40 italiana limita alle coppie di sesso diverso. E ciò, secondo la Corte, influisce sempre sull’assegnazione della genitorialità al nato.

All’estero è consentito? Non importa

Anche se il bambino è stato concepito all’estero dove le tecniche di procreazione medicalmente assistita sono legittime per le coppie di donne, registrare il piccolo con entrambe le mamme viola comunque la legge italiana. Per tanto, non si può fare.
I giudici di Cassazione ricordano anche che l’impossibilità di registrare un atto di nascita con due mamme non è in contrasto con la possibilità, già consolidata da altre sentenze della Cassazione, di registrare atti di nascita stranieri con due mamme o di ricorrere alla stepchild adoption.

Gli atti stranieri e la stepchild adoption

In sintesi, le coppie di donne possono avere figli all’estero e in quel caso sarebbero riconosciute entrambe, o ricorrere all’adozione del figlio del partner. Non possono, invece, vedersi riconosciute entrambe come madri alla nascita se il bambino viene alla luce in Italia.
La sentenza ricorda anche che spetta al legislatore decidere se estendere la legge 40 anche alle coppie di donne.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Al voto in drag: il voto per il referendum si tinge d’arcobaleno

L'8 e il 9 giugno, dovrebbe essere noto, si vota per i cinque referendum –…

8 Giugno 2025

Responsabilità alla nascita: la Corte Costituzionale tutela le famiglie arcobaleno

Una sentenza storica, che porta un avanzamento importante nella vita di migliaia di coppie di…

22 Maggio 2025

“Vennero a prendere me e ci trovarono tuttə”: l’Italia in piazza contro l’odio

Un 17 maggio più importante degli anni passati: una Giornata Internazionale contro l'omolesbobitransfobia – o…

17 Maggio 2025

Report ILGA, l’Italia precipita accanto all’Ungheria di Orban

È uscita, come ogni anno in occasione del 17 maggio, la Giornata contro l'omolesbobitransfobia, la…

14 Maggio 2025

Elezioni, seggi unisex: un passo avanti per il voto delle persone trans

Importante novità, per le future elezioni, che prevede i seggi unisex. Non si andrà più…

14 Maggio 2025

Il maggio di Michela Murgia, le cui parole risuonano ancora nelle coscienze

Sono passati poco più di due anni da quando Michela Murgia annunciava la sua malattia…

10 Maggio 2025