News

Torino ospiterà l’Europride 2027

La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l’Europride a giugno del 2027. Per ospitare la più grande manifestazione per i diritti delle persone LGBTQIA+ d’Europa, l’Epoa (European Pride Organisers Association) ha scelto il capoluogo piemontese a larghissima maggioranza preferendolo a Vilnius (Lituania), Torremolinos (Spagna) e Gloucestershire (Regno Unito).
«Lavoriamo in squadra alla candidatura di Torino dal 2017 e, quindi, essere riusciti a coronare questo sogno ci rende orgogliose e orgogliosi» è il commento di Alessandro Battaglia, che ha coordinato la candidatura del Torino Pride all’Europride 2027.
Un percorso lungo e faticoso che si è concluso oggi a Porto, in Portogallo, durante il meeting generale di EPOA che si svolge ogni anno.

L’importanza cruciale degli Europride

«Siamo convinti e convinte dell’utilità, anzi della necessità che i pride continuino ad esistere e siano sempre più numerosi e più partecipati – prosegue Battaglia -. È la cronaca di tutti giorni del momento storico che stiamo vivendo a dircelo. E proprio in questo scenario geopolitico assumono una rilevanza cruciale gli Europride. Come abbiamo scritto nel dossier di candidatura, da 7 anni il Torino Pride fa parte di EPOA perché da subito abbiamo capito quale è la sua forza: consentire uno scambio politico, culturale ma anche pratico con realtà che lottano per i diritti LGBTQIA+ in tutta Europa».
Nelle piazze del Vecchio Continente dal 1992, l’Europride ha marciato in Italia, finora, una sola volta: a Roma nel 2011.

Emergenza diritti a livello globale

«Con l’Europride a Torino chiamiamo a raccolta tutta la scena internazionale sullo stato di emergenza dei diritti, non solo delle persone LGBTQIA+, che valica ormai i confini nazionali e perciò va affrontato a livello europeo e globale – commenta Luca Minici, coordinatore del Torino Pride –. Lo sguardo internazionale dellə attivistə di tutta Europa e la forza mediatica dell’Europride sono uno strumento prezioso per il nostro territorio, che ci consentirà di catalizzare un’attenzione senza eguali sulle nostre cause e le nostre comunità». «Torino è una città con una storia di militanza molto radicata – conclude Minici -, come lo è l’Italia intera: il paese reale è molto più avanti di chi ci governa e questo peserà molto nel nostro percorso di liberazione. L’Europride può essere la scintilla giusta per accendere un fuoco nuovo di rivendicazioni e diritti!»

Il sostegno della comunità italiana all’Europride di Torino

La candidatura di Torino, che ha un suo Pride dal 2006, è stata sostenuta da molti altri pride e associazioni sparse in tutto il territorio italiano. Tra queste i pride di Napoli, Varese, dell’Umbria, di Roma, di Catania, Alessandria, Caserta e diversi altri pride. Tra le associazioni Arcigay, Agedo e Famiglie Arcobaleno. Quella di oggi, dunque, è una vittoria di tutta la comunità LGBTQIA+ italiana. E “la conferma di un modello vincente basato su spirito di collaborazione e aiuto reciproco fra le realtà impegnate nella difesa dei diritti delle persone LGBTQIA+” sottolinea, in una nota, il Coordinamento Torino Pride.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Al voto in drag: il voto per il referendum si tinge d’arcobaleno

L'8 e il 9 giugno, dovrebbe essere noto, si vota per i cinque referendum –…

8 Giugno 2025

Responsabilità alla nascita: la Corte Costituzionale tutela le famiglie arcobaleno

Una sentenza storica, che porta un avanzamento importante nella vita di migliaia di coppie di…

22 Maggio 2025

“Vennero a prendere me e ci trovarono tuttə”: l’Italia in piazza contro l’odio

Un 17 maggio più importante degli anni passati: una Giornata Internazionale contro l'omolesbobitransfobia – o…

17 Maggio 2025

Report ILGA, l’Italia precipita accanto all’Ungheria di Orban

È uscita, come ogni anno in occasione del 17 maggio, la Giornata contro l'omolesbobitransfobia, la…

14 Maggio 2025

Elezioni, seggi unisex: un passo avanti per il voto delle persone trans

Importante novità, per le future elezioni, che prevede i seggi unisex. Non si andrà più…

14 Maggio 2025

Il maggio di Michela Murgia, le cui parole risuonano ancora nelle coscienze

Sono passati poco più di due anni da quando Michela Murgia annunciava la sua malattia…

10 Maggio 2025