Salento, omotransfobia alla vigilia del pride: “Froci e trans andate nei vostri posti”

Il Salento è, da anni, una delle mete preferite dal turismo lgbt italiano. Eppure è proprio dal Salento che arriva l’ennesima denuncia di un caso di omofobia.
“Ma perché voi froci e trans non ve ne andate nei vostri posti?”. E’ questa la frase che il buttafuori di un lido di Gallipoli avrebbe rivolto ad un gruppo di ragazzi lgbt che erano in spiaggia.
La denuncia, secondo quanto riporta Repubblica, arriva da un ragazzo che era nel gruppo, insieme al proprio compagno. Insieme a loro c’erano anche delle ragazze trans.
Tutti lì perché proprio oggi, a Gallipoli, marcia il Salento Pride.
Il gruppo, dopo una giornata al mare, aveva deciso di restare nel lido per una serata. “Eravamo circa 11 persone – racconta Fernando Mitrugno a Repubblica – con noi c’erano delle ragazze trans. Eravamo seduti al nostro tavolo, quando una delle ragazze ha iniziato a fare una diretta Facebook mentre arrivavano le bottiglie per brindare. Possiamo dimostrare tutto con un video. A un tratto il buttafuori si è infastidito per la diretta. Ha preso la ragazza, l’ha strattonata e l’ha portata giù. Eravamo increduli”.
Ne è seguito un diverbio prima che il gruppo decidesse di andare via. A quel punto il buttafuori avrebbe detto: “Ma perché voi froci e trans non ve ne andate nei vostri posti?”.
Increduli, i ragazzi e le ragazze sono andati via.

Leave a Comment

Inizia a digitare e premi Enter per effettuare una ricerca

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.