News

“C’è una festa, vieni?”: così due esponenti di Casapound hanno stuprato una donna

Sono due gli uomini arrestati a Viterbo, nel Lazio, con le accuse di violenza sessuale di gruppo e di lesioni aggravate contro una donna di 36 anni. Uno dei due, Francesco Chiricozzi, è un consigliere comunale del partito neofascista CasaPound nel comune di Vallerano, che si trova a 18 chilometri da Viterbo. Anche l’altro uomo è un militante di CasaPound.

Presa a pugni e stuprata

Lo stupro è avvenuto all’Old Manners di Viterbo. Il locale, secondo quanto ricostruito dalla Polizia, non sarebbe una sede ufficiale del movimento ma è comunque un luogo considerato un punto di ritrovo tra i militanti del movimento di estrema destra. Nel locale era in corso un “aperitivo antipartigiano”. Secondo la ricostruzione della polizia, dopo aver bevuto insieme alla donna, i due accusati l’avrebbero ingannata dicendole che nella sede c’era una festa. In realtà non c’era nessuno, e lì le avrebbero rivolto degli approcci sessuali: al suo rifiuto, l’avrebbero poi presa a pugni. Lo stupro sarebbe avvenuto mentre la donna era incosciente. La polizia ha sequestrato i cellulari con cui la violenza sarebbe stata filmata.

Il social del violentatore

A Vallerano CasaPound aveva preso il 20 per cento alle elezioni, circa 300 voti. Il leader del partito Simone Di Stefano ha detto che il giovane è stato espulso. Qualche mese fa, sul suo account Instagram, Chiricozzi aveva condiviso un vecchio manifesto della propaganda fascista che invitava “gli italiani” a difendere le donne dalle aggressioni sessuali degli stranieri. Sui social anche la frase “Keep calm and nel dubbio mena” e l’omaggio a Erich Priebke, condannato per l’eccidio delle Fosse Ardeatine: “Il mio onore si chiama fedeltà. Sieg heil, capitan Priebke”. Sul suo profilo Facebook invece, chiuso per coloro che non sono tra gli amici aveva inoltre scritto “Trova l’intruso…”, postando un selfie che ritrae l’interno di un pullman ed alludendo ad una donna straniera che siede dietro di lui.

Le reazioni

Simone Di Stefano, leader di Casapound, ha annunciato l’espulsione dei due dal partito, ma la notizia è già diventata motivo di polemica tra i capi dei partiti al governo. “Chiamatela castrazione chimica o blocco androgenico – ha dichiarato Salvini-, la sostanza è che chiederemo l’immediata discussione alla Camera della nostra proposta di legge, ferma da troppo tempo, per intervenire su questi soggetti: chiunque siano, bianchi o neri, giovani o anziani, vanno puniti e curati”. “Basta con questa storia, è una presa in giro alle donne e non è nel contratto di governo – ha ribattuto Di Maio -. Anche CasaPound la chiedeva, ma quello che serve è la certezza della pena e anni e anni di detenzione, perché lo strumento della castrazione chimica lascia i violentatori a piede libero”.
“A Viterbo una violenza schifosa – è invece il commento del segretario del Pd Nicola Zingaretti -. Come presidente del Lazio assicuro che ci costituiremo parte civile contro questo orrore. Combattiamo e combatteremo sempre per sconfiggere violenza, machismo e ogni loro espressione”.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Lovers, tutti i premi del festival del cinema Lgbt+ di Torino

È giunto alla conclusione il Lovers Film Festival, che ieri ha assegnato i premi alle…

24 Aprile 2023

Borgonovo e il cortocircuito che ne determina l’outing

Il recente outing ai danni di Francesco Borgonovo, vicedirettore de La Verità, è forse (e…

23 Aprile 2023

Lovers Film Festival, il gran finale con Rosa Chemical e Paola & Chiara

Si avvia alla sua fase finale, il Lovers Film Festival. E il week end promette di…

22 Aprile 2023

Il Circolo dei lettori al Lovers di Torino: quando cinema e libri si incontrano

Non solo cinema, al Lovers Film Festival di Torino. In collaborazione con la Fondazione Circolo…

20 Aprile 2023

Addio a Stefano Pieralli, militante Lgbt+ e fondatore di Plus

«Cari amici. Stefano Pieralli ci ha lasciati» comincia così il messaggio di Plus, l'associazione che…

16 Aprile 2023

Stranizza d’amuri, un film per un pubblico eterosessuale

Il primo pensiero, non appena uscito dal cinema dopo aver visto Stranizza d'amuri, è stato…

15 Aprile 2023