Billy Porter ha fatto la storia: è il primo afroamericano apertamente Gay a vincere un Emmy come protagonista. Per quale serie? Pose, naturalmente.
THE CATEGORY IS…
Billy Porter ha accettato il premio come farebbe il suo personaggio in Pose, Pray Tell: «La categoria è amore, per tutti, amore». Vestito con un completo a strisce e con un grande cappello ha fatto riferimento al commediografo e attivista American James Baldwin.
TUTT* ABBIAMO DIRITTI
Nel suo discorso di accettazione ha detto: «James Baldwin disse che gli ci erano voluti anni a vomitare tutto lo schifo che gli era stato insegnato a proposito di se stesso che a metà ha iniziato a credere. Prima che potessi andare in giro su questa terra come se avessi il diritto di esserci».
L’attore ha poi continuato: «Io ho il diritto, voi avete il diritto, tutti noi abbiamo il diritto!»
RACCONTARE LA VERITÀ
Il discorso di Billy Porter si è guadagnato la standing ovation: «Noi, come artisti, siamo quelli che hanno il potere di cambiare la struttura molecolare delle menti e dei cuori di chi vive su questo pianeta. Per favore, non smettiamo mai di farlo. Per favore, non smettiamo mai di dire la verità».
GLI ALTRI VINCITORI
Una serata ricca quella degli Emmy e che ha visto premiata come miglior serie drammatica Game of thrones, probabilmente un riconoscimento più “alla carriera” che all’effettivo finale della serie. Sbanca invece Pheobe Waller-Bridge che con il suo Fleabag, serie prodotta dalla BBC e distribuita in Italia da Amazon prime si è portata a casa ben tre premi: miglior serie comica, miglior attrice comica e miglior sceneggiatura comica. Il premio come miglior attore non protagonista in una serie drammatica è andato a Peter Dinklage, il Tyrion Lannister di Game of thrones, mentre quello come miglior attore comico a Bill Harder per Barry. Vince il premio come miglior attrice drammatica Jody Conner, protagonista di Killing Eve, mentre Michelle Williams ha vinto il premio come miglior attrice in una miniserie.
