World Aids Day 2016: cosa, dove e quando per dire no all’HIV

Come sapete, oggi si celebra la Giornata Mondiale di lotta all’Aids. Molte sono le campagne e le iniziative sulla prevenzione previste in tutta Italia (alcune le potete vedere qui e qui) ve ne illustriamo alcune senza la pretesa di fare una carrellata completa.
Se da oggi sono in vendita i test per l’autodiagnosi anche nelle farmacie italiane, molte associazioni e realtà sul territorio offrono la possibilità di fare il test gratuitamente e in maniera assolutamente anonima. Spesso, va ricordato, è una possibilità che non si limita solo all’1 dicembre. Non solo test, comunque, ma anche banchetti informativi per spiegare a quante più persone possibili non solo l’importanza della diagnosi precoce, ma anche e soprattutto della prevenzione. Le parole d’ordine sono, dunque test, terapia, informazione e prevenzione.

PREVENZIONE E INFORMAZIONE
Arcigay in tutta Italia è impegnata nella campagna “L’unica differenza è saperlo” ed ha lanciato un appello al governo perché si faccia carico del contrasto alla diffusione dell’HIV. “Abbiamo tutto quello che serve per lottare con efficacia contro il diffondersi dell’Hiv: manca però la presa in carico, in primo luogo luogo delle istituzioni, di questa battaglia – spiega Michele Breveglieri, responsabile Salute dell’associazione -. Test, condom, terapia e informazione  sono i quattro pilastri della strategia complessiva che Arcigay e le altre associazioni e realtà attive nella lotta all’HIV hanno adottato”. Pilastri illustrati nel logo scelto per i materiali informativi inviati a tutti i circoli e distribuiti in tutta Italia.

La campagna si basa su quattro diversi formati: innanzitutto una cartolina per sollecitare le persone a effettuare il test dell’Hiv, che spiega il programma di test rapido e rimanda al sito in cui sono indicati i centri clinici più vicini in cui effettuare il test; poi un pieghevole sulla TasP (Therapy as prevention, terapia come prevenzione) per diffondere la consapevolezza che una persona HIV+ che segue la terapia ha una carica virale talmente bassa da non essere praticamente contagiosa. Insomma è più facile che a trasmettere il virus sia una persona che ha contratto il virus ma non ha mai fatto il test rispetto ad una sotto terapia. Infine saranno distribuiti due pieghevoli generici sull’HIV e sulle altre malattie a trasmissione sessuale e in generale sugli strumenti classici di prevenzione, come il  preservativo o l’oral dam.
Oltre a diffondere la campagna, molti circoli locali sono pronti ad accogliere chiunque voglia fare il test gratuitamente. È il caso, per esempio, di Perugia dove Omphalos offre questa possibilità ogni ultimo venerdì del mese ma che ha previsto un’apertura eccezionale della sua sede di via della Pallotta 42 per domani, 2 dicembre.

Fino alle 17 di oggi, invece, l’associazione Anddos e il Circolo di Cultura omosessuale Mario Mieli di Roma offrono la possibilità di eseguire gratuitamente il test non solo per l’HIV, ma anche per le altre malattie sessualmente trasmissibili. L’evento promosso dall’Istituto Regina Elena e dell’Istituto Dermatologico San Gallicano, si svolge presso l’Istituto, in via Fermo Ognibene 23 a Roma. Il Circolo Mario Mieli, però, ripete l’appuntamento con il test gratuito e le informazioni sulle MTS domani, in Piazza Ponte Milvio. Dalle 20 alle 24 un’unità mobile dei consultori ex-ASL RME, insieme ai volontari del Circolo “Mario Mieli” e alla Croce Rossa saranno disponibili informazioni e counselling su IST e HIV e sarà possibile accedere al Test HIV rapido.

ALTRI APPUNTAMENTI DI SENSIBILIZZAZIONE
A Palermo è in corso dalle 15.30 il convegno “1 dicembre: cosa resta da fare?” organizzato da Intesa Universitaria in collaborazione con Arcigay Palermo in Aula A, via Archirafi 30.
A Torino alle 21.00, presso CasArcobaleno, il Gruppo Cultura e il Gruppo Salute di Arcigay Torino proiettano Rent, diretto da Chris Columbus, un adattamento cinematografico dell’omonimo musical di Browday di Jonathan Larson. Il film narra la vita di alcuni artisti e della loro sessualità, all’ombra dell’AIDS.

I cori Lgbt di tutta Italia, infine, hanno dato vita all’iniziativa “In coro contro l’Aids” che inizierà il 3 dicembre con l’esibizione del coro Checcoro di Milano che porta a Varese in Piazza Monte Grappa alle 16:00 i canti della tradizione natalizia inglese in collaborazione con Arcigay Varese. Sempre il 3 dicembre a Bologna alle ore 21:00 alla Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio, Komos propone “AIDS ControCanto 2016”, l’annuale concerto di beneficienza del coro gay bolognese che quest’anno è finalizzato alla raccolta fondi in favore dell’associazione Plus Onlus. Domenica 4 dicembre è il turno di Padova con Canone Inverso che si esibisce all’Auditorium San Gaetano alle ore 20.30 per “Singing against AIDS”, concerto con la partecipazione dei cori Voceviva e Astronote finalizzato alla raccolta fondi per Fondazione Foresta ONLUS. Si prosegue venerdì 16 dicembre con “Voci d’inverno 2016” a Perugia, il concerto di fine anno dell’Associazione Omphalos LGBTI a cura di Omphalos Voices, che si esibisce all’auditorium Santa Cecilia alle 21:00 in un evento di musica e spettacolo con la partecipazione di Mikamale Teatro. Chiude il cartellone Roma Rainbow Choir che quest’anno festeggia il decennale dalla sua fondazione e raggiunge la decima edizione di “Rainbow Music Against AIDS”, con la partecipazione dei cori Ottava Rima e Gruppo Vocale Ronde: l’appuntamento è per sabato 17 dicembre alle ore 20:30 presso l’oratorio del Caravita a Roma. In questo caso, l’evento è destinato alla raccolta di fondi in favore di Anlaids.