Russia, Calvin Klein sotto accusa per propaganda gay e pedofila

È polemica per lo spot di CK2, nuovo profumo di Calvin Klein. Secondo le autorità russe, il video –trasmesso in versione ridotta anche dalle tv italiane– contiene “elementi di propaganda di omosessualità e pedofilia”.
Accuse gravi in uno Stato che da anni usa la repressione contro ogni iniziativa, politica o commerciale, che dia visibilità alle tematiche lgbt.

Il video (lo trovate qui sotto) mostra diverse coppie, etero e omosessuali. Scene di baci e abbracci omoerotici si susseguono nel vivace montaggio ma non sono sfuggiti al pubblico russo.

Ora la parola passa alle autorità competenti. Se ritenuto colpevole – spiega Pinknews-, a Calvin Klein potrebbe essere inflitta una multa fino a 1 milione di rubli (circa €13.000) inoltre Mosca potrebbe negare ogni negoziazione con l’azienda per tre mesi.

Calvin Klein, spot Calvin Klein 

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