Kent Morgan, un uomo neozelandese di 32 anni, stava tornando a casa quando è stato aggredito perché indossava una camicia rosa. Morgan era appena uscito da un bar quando due uomini lo hanno avvicinato dicendogli “omosessuale dalla camicia rosa”.
Morgan li ha ignorati, ma i due hanno continuato a insultarlo per i suoi vestiti e, infine, lo hanno aggredito.
“Ho continuato a camminare – ha raccontato l’uomo – perché pensavo non avesse senso rispondere dato che sembravano ubriachi. Ma mi hanno urlato: “Non mi ignorare, ca**o!”. Io ho continuato a camminare”. 
I due hanno continuato a seguirlo fino a quando lo hanno raggiunto e lo hanno picchiato. “Uno mi teneva fermo – ha riferito – e l’altro mi colpiva agli occhi, ma sono riuscito a girarmi di lato e a liberarmi dalla presa e scappare”.
Morgan ha anche tentato di difendersi: “Ho colpito l’uomo di fronte a me tre o quattro volte e poi quello che era dietro di me che ancora mi teneva, quindi l’ho afferrato pr le orecchie e l’ho morso sulla guancia: ha urlato ed è scappato, ma hanno continuato ad urlarmi qualcosa sulla mia camicia rosa”.
L’uomo è rimasto scioccato per la natura omofobica dell’aggressione. “Non ho alcun problema con gli omosessuali – ha spiegato – ed ho amici che sono gay, quindi è chiaro che queste persone sono cresciute nel degrado. Forse la mia camicia rosa era una scusa, non lo so, ma sono sono arrabbiato perché il rosa è il mioc olore preferito. Dovrò buttare la camicia, ma non smetterò di indossare il rosa per colpa loro”.
