È morto ieri – all’età di sessantacinque anni – Gilbert Baker, l’artista americano che ha creato la rainbow flag, la bandiera arcobaleno assurta a simbolo del movimento Lgbt mondiale. Lo riferisce Cleve Jones, suo amico, che ha dato la notizia su Twitter. Originario del Kansas, nato in una famiglia benestante (il padre fu un giudice, la madre insegnante), si trasferì a San Francisco negli anni in cui si stava sviluppando la gay community locale.
Il suo valore artistico, intanto, ottiene importanti riconoscimenti, dentro e fuori la comunità. Nel 2015 il Museum of Modern Art di New York ha acquistato la sua bandiera, inserendola nella sua collezione di design, in quanto «potente pietra miliare» della cultura iconica moderna. Alla notizia della sua morte, il senatore californiano Scott Wiener lo ha ricordato come uno dei più importanti fondatori del movimento Lgbt contemporaneo.
Il Tribunale di Padova ha rigettato tutte le impugnazioni degli atti di nascita con due…
Vogliamo parlare di patriarcato? Parliamone. A inizio anno, a gennaio inoltrato, sono stato invitato a…
Una storia che parla di libertà e scoperta di sé. È questa la "poetica" –…
«Siamo le amiche e la compagna di Milena. Questo è un appello d’amore per Milena.…
È morto ieri in tarda serata, a 87 anni, il filosofo Gianni Vattimo. Una delle…
Si terrà il 19 settembre 2023, a Milano, all'Arena Civica di Parco Sempione. Stiamo parlando…