Il Dott. Ghender parla con una mamma e le promette che “riparerà” la figlia. Da cosa? Dalla sua omosessualità, chiaramente. E le spiega che sì, conosce bene la preside del college che frequenta la ragazza. Sul muro, una foto di Vladimir Luxuria usata come bersaglio per le freccette.
Inizia così “Who is afraid of gender” (Chi ha paura del gender), la sigla del Gay Village College interpretata da Immanuel Casto e Romina Falconi che attacca dichiaratamente chi agita il fantasma del gender e chi propone le cosiddette terapie riparative. Cosa succede dopo, scopritelo guardando il video.
“Sono felicissima di aver preso parte, proprio in questo momento storico a ad un progetto di grande qualità tecnica ed artistica – dichiara Eva Grimaldi – ho interpretato una docente impegnata a spiegare ai suoi alunni che Shakespeare avrebbe potuto parlare anche di una storia tra due uomini o due donne, ma l’essenza dell’amore narrata da un grande classico come Romeo e Giulietta, avrebbe avuto il medesimo sapore… qualsiasi sia la sessualità dei suoi protagonisti. Perché l’Amore non ha sesso né definizione, l’Amore è una sensazione … un sentimento”.
Ecco il video di “Who is afraid of gender”, cantata in inglese perché il messaggio possa valicare i confini dell’Italia ed essere condivso ovunque.
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