News

‘Il fattore gay’: la capitana della nazionale USA rivela il segreto della vittoria ai Mondiali

Gli Stati Uniti hanno vinto la Coppa del Mondo di calcio femminile. Le americane hanno battuto per 2-0 l’Olanda.

Il segreto? Gays

Megan Rapinoe è stata indubbiamente la stella di questo mondiale. L’attaccante americana ha conquistato il Golden Ball, titolo dedicato alla miglior giocatrice del mondiale, e la Scarpa d’oro come miglior marcatrice grazie ai 6 gol in 5 presenze. Il segreto? Nessuna squadra può farcela senza giocatori gay.

“Un dato scientifico”

“Non puoi vincere un campionato senza gay nella tua squadra” ha dichiarato, “Non è mai successo prima, mai. È scienza. Sono motivata dalle persone a cui piaccio, che combattono le mie stesse battaglie. Mi regalano più energia che provare a dimostrare agli altri che si sbagliano. Per me essere gay, e giocare i Mondiali nel mese del Pride, è favoloso”.
L’account ufficiale della squadra ha twittato la frase domenica dopo la vittoria aggiungendo un “l’avevamo detto“. Tweet che è stato prontamente condiviso da Rapinoe che ha aggiunto:
“La scienza è scienza. Gay rules”

“Sono una protesta ambulante per i diritti Lgbt”

La capitana degli Stati Uniti ai Mondiali di calcio femminili e lesbica dichiarata, è passata alle cronache oltre per il talento calcistico anche per le sue prese di posizioni contro il presidente degli Stati Uniti Trump: prima ha boicottato l’inno nazionale attirandosi l’ira del presidente americano, poi la promessa di un rifiuto di fronte a un eventuale invito alla Casa Bianca. Rapinoe da sempre si definisce una “walking protest” in difesa dei diritti e contro le diseguaglianze, oltre a essere una paladina della ‘pay equality’ nello sport.
Le calciatrici americane erano le grandi favorite della vigilia. Gli Stati Uniti sono infatti alla quarta vittoria in questa competizioni sulle otto edizioni sin qui disputate dal 1991. L’Olanda, campione d’Europa in carica, aveva eliminato l’Italia ai quarti di finale.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Padova: il Tribunale dice sì a 35 certificati con due mamme

Il Tribunale di Padova ha rigettato tutte le impugnazioni degli atti di nascita con due…

5 Marzo 2024

“Bruciamo tutto”: perché, da maschio, dico che il patriarcato è il problema

Vogliamo parlare di patriarcato? Parliamone.  A inizio anno, a gennaio inoltrato, sono stato invitato a…

23 Novembre 2023

La storia di Andrea, in riva al mare di Sicilia, per raccontare la realtà queer

Una storia che parla di libertà e scoperta di sé. È questa la "poetica" –…

26 Ottobre 2023

LottoxMile, la raccolta fondi per aiutare Milena Cannavacciuolo

«Siamo le amiche e la compagna di Milena. Questo è un appello d’amore per Milena.…

24 Ottobre 2023

Gianni Vattimo, addio al filosofo del “pensiero debole”

È morto ieri in tarda serata, a 87 anni, il filosofo Gianni Vattimo. Una delle…

20 Settembre 2023

Arim 2023, a parco Sempione a Milano la lotta all’HIV a suon di musica

Si terrà il 19 settembre 2023, a Milano, all'Arena Civica di Parco Sempione. Stiamo parlando…

18 Settembre 2023