Il Parlamento tedesco ha approvato una legge che aggiungerà il terzo genere ai certificati di nascita. Un voto considerato un successo dagli attivisti e le attiviste intersex e non-binari.
Lo spazio bianco introdotto nei documenti tedeschi nel 2013, sarà sostituito dalla dicitura “diverso” per chiunque non sia né maschio né femmina.
Anche le persone trans potranno cambiare il genere indicato alla nascita sui loro documenti, se lo vorranno, anche se perché questo sia possibile è ancora necessario che la decisione sia supportata da un parere medico.
Il voto sul terzo genere nei certificati di nascita è stato espresso ieri, 13 dicembre, dal Bundestag ed è la conseguenza della sentenza della Corte Costituzionale Federale, il tribunale di grado più alto del paese, in favore di una persona intersex che voleva che sui suoi documenti apparisse, appunto, il terzo genere. La sentenza risale a novembre dello scorso anno.
La Corte aveva ordinato che entro la fine del 2018 il Parlamento avrebbe dovuto riconoscere legalmente un’altra opzione di genere alla nascita o rimuovere del tutto l’indicazione dai documenti.
Era stata la stessa Angela Merkel, ad agosto, a votare favorevolmente l’aggiunta del terzo genere.
Ad oggi, oltre che in Germania, il terzo genere sui documenti si può scegliere (o è in discussione) in Australia, Austria, Canada, Danimarca, India, Irlanda, Malta, Olanda, Nepal, Nuova Zelanda, Pakistan e Uruguay.
Anche alcuni stati degli Usa stanno facendo questo passo. Lo Stato di Washington lo ha annunciato all’inizio del 2018, mentre Washington DC è stato il primo territorio statunitense a permettere l’uso della “X” invece che “M” o “F” sui documenti. Subito dopo, anche l’Oregon ha adottato una legge simile.
(fonte: PinkNews)
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