Dopo l’esposto contro don Pusceddu, il prete sardo che aveva detto durante la predica che i gay “meritano la morte”, gli avvocati Cathy La Torre e Michele Giarratano dello studio Gay Lex di Bologna hanno presentato oggi altri tre esposti contro l’ex sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini, contro la cantante lirica e docente di musica Nicoletta Cilento e contro l’attore Alberto Mosca. Se per Ciliento l’accusa è diffamazione, per gli altri due si parla di istigazione a delinquere.
Istigazione a delinquere, invece, è il reato ipotizzato per Gentilini e Orlando. Il primo, non nuovo ad esternazioni omofobe fin dai tempi della sua sindacatura, sempre ai microfoni della Zanzara, aveva commentato la strage al Pulse con queste parole: “Sì, i gay di Orlando se la cercavano, se invece di fare questa ostentazione ognuno resta coi propri difetti non c’è la necessità di fare club e cortei”. Ma, soprattutto, aveva dichiarato che “sarei per interventi drastici, manganelli e olio di ricino, ma è contro la legge”, senza tralasciare di aggiungere il solito orrendo accostamento tra omosessualità e pedofilia.
L’attore aveva poi maldestramente tentato di ritrattare, contattato dal Messaggero, ammettendo di avere “scritto una frase fuori luogo frutto di una rabbia generale che mi porto dentro verso tutto ciò che è eccessivo, violento, volgare, aggressivo, arrogante, eccentrico e lesivo della libertà altrui. Ho sicuramente sbagliato”.
Da Budapest a Catania, la marcia dell'orgoglio arcobaleno si ingrandisce e crea legami di solidarietà.…
L'8 e il 9 giugno, dovrebbe essere noto, si vota per i cinque referendum –…
Una sentenza storica, che porta un avanzamento importante nella vita di migliaia di coppie di…
Un 17 maggio più importante degli anni passati: una Giornata Internazionale contro l'omolesbobitransfobia – o…
È uscita, come ogni anno in occasione del 17 maggio, la Giornata contro l'omolesbobitransfobia, la…
Importante novità, per le future elezioni, che prevede i seggi unisex. Non si andrà più…