È un mondo alla rovescia, quello narrato da Franco Buffoni nella sua ultima fatica letteraria, Due pub, tre poeti e un desiderio, (Marcos y Marcos, 2019). Un mondo in cui il baricentro della tolleranza per i maschi gay – le altre categorie non erano nemmeno previste – era collocato nel Mediterraneo. Lì i nobiluomini inglesi fuggivano per scampare alla gogna e all’impiccagione, prevista in Inghilterra. È il destino di lord Byron, costretto all’esilio per evitare l’infamante accusa di sodomia. Accusa che investirà in pieno Oscar Wilde. Di questi due poeti, insieme a Wystan Hugh Auden, parla l’autore nel suo prezioso volumetto. Raccontando anche tutto il resto.
In questa ricostruzione, non c’è solo l’apporto storico – appunto – ma emerge un filo rosso che accomuna quei destini e li traghetta nel presente. Nel nostro. Sembra metterci in guardia, Buffoni. Se oggi possiamo andare mano nella mano, di fronte a un ufficiale di stato, a pronunciare il fatidico sì, non è un accidente. Niente è avvenuto per caso. Non è men che mai un regalo della fortuna. C’è un rincorrersi di eventi, un mutamento nella storia del pensiero, una lotta che prima di ogni altra cosa è sul piano personale e che poi, in un secondo momento, diventa una questione pubblica. Politica.
I due pub citati sono il White Swann e lo Stonewall Inn. Da Londra a New York. Da una retata che nel 1810 generò arresti, vite rovinate, condanne a morte all’altra – quella notte tra il 27 e il 28 giugno del 1969 – da cui ebbe inizio la liberazione della comunità Lgbt+. Sembra esserci qualcosa di evocativo anche nei nomi di questi luoghi: dal cigno bianco, la cui purezza dell’immagine ne denuncia anche la fragilità, al muro di pietra, dove si infrangerà l’intransigenza e l’omo-transfobia di una società che non voleva vedere l’altro da sé.
Il libro verrà presentato il 5 giugno, alle ore 18:00, alla Gay Croisette ed è tra le iniziative culturali del Roma Pride 2019.
L'Estonia diventa il primo paese al mondo ad essere governato da un tandem tutto al…
«Un esercito più inclusivo renderà ancora più forte il nostro Paese» ha dichiarato il neopresidente.
Entrambe mamme dei loro gemelli, anche se non sono mai state unite civilmente e, soprattutto,…
Un segretario gay, una ministra nativa americana e il 50% dei componenti sono non bianchi.
Continua l'assurda crociata contro le persone Lgbt+ da parte del partito di Salvini. Succede a…
Rientro nell'OMS, nell'accordo di Parigi sul cambiamento climatico, stop alla costruzione del muro con il…