Una legge recentemente approvata dal Texas permette di portare armi da fuoco all’interno dei campus universitari. Il provvedimento ha suscitato non poche polemiche per l’annosa questione che divide gli statunitensi tra favorevoli e contrari alla facilità con cui in Usa è possibile procurarsi e portare un’arma.
I primi ad essere contrari al provvedimento sono stati proprio gli studenti della Texas University perché il loro stato ha una legge che prevede fortissime restrizioni su quella che viene definita “espressione della sessualità” nelle aule universitarie. Per denunciare il paradosso di queste due leggi, gli studenti hanno organizzato una singolare protesta contro la legge: “Cocks not Glocks” (Glock, per chi non lo sapesse, è un particolare tipo di pistola. Cocks… be’, lo sapete, no?). A partire dal 24 agosto, giorno di inizio dell’anno accademico, gli studenti hanno chiesto ai loro compagni di recarsi al campus con un dildo appeso allo zaino o alla borsa, il più grande possibile, naturalmente.
La campagna è stata lanciata con un video in cui ci si chiede se siano più volgari le pistole, autorizzate nei campus, o i dildo che, invece sono vietati.
Chi non aveva un dildo da portare, poteva prenderne uno di quelli distribuiti dagli organizzatori della protesta. Secondo quanto hanno dichiarato gli studenti, solo il 24 agosto sono stati distributi oltre 4500 dildo nel campus della Texas University. Come si diceva una volta? Make love not war (fate l’amore non fate la guerra).
Il Tribunale di Padova ha rigettato tutte le impugnazioni degli atti di nascita con due…
Vogliamo parlare di patriarcato? Parliamone. A inizio anno, a gennaio inoltrato, sono stato invitato a…
Una storia che parla di libertà e scoperta di sé. È questa la "poetica" –…
«Siamo le amiche e la compagna di Milena. Questo è un appello d’amore per Milena.…
È morto ieri in tarda serata, a 87 anni, il filosofo Gianni Vattimo. Una delle…
Si terrà il 19 settembre 2023, a Milano, all'Arena Civica di Parco Sempione. Stiamo parlando…