Il capo della chiesa del Galles chiede scusa alle coppie gay

L’arcivescovo Barry Morgan, il capo della chiesa anglicana del Galles, ha chiesto scusa “senza riserve” per i pregiudizi della chiesa contro le coppie gay. Morgan è intervenuto ieri ad un incontro dell’organo di governo della chiesa gallese a Llandudno e l’account Twitter ufficiale ha twittato: “L’arcivescovo del Galles offre una lettera pastorale sulle relazioni dello stesso sesso chiedendo scusa senza riserve per il pregiudizio dentro la chiesa“.
Solo un anno fa, Morgan aveva dichiarato che sarebbe stata “una follia” portare avanti una proposta per il matrimonio egualitario nella chiesa.

“Il dibattito non è finito” si legge comunque in un comunicato stampa ufficiale dove si precis che non è ancora il momento di benedire le coppie gay e lesbiche. Poi si chiede scusa per “le persecuzioni e i maltrattamenti che le persone gay hanno sopportato nella chiesa”, ma ha escluso un cambiamento della legge in favore della celebrazione di matrimoni egualitari con rito religioso. In una consultazione informale svoltasi lo scorso anno, un buon numero di preti, vescovi e membri laici si sono espressi in favore di una legge del genere, ma si trattava di meno di un terzo dei componenti dell’organo di governo della chiesa gallese.
La lettera pastorale sarà inviata a tutti i parroci per spiegare la sua posizione e per assicurare nella chiesa che ci saranno “spazi sicuri” per le persone omosessuali.