Rainbow

Un Natale tutto ricoperto di miele

Avete presente il momento perfetto?

E’ la mattina della vigilia di Natale, Alice e Luca dormono nella stanza accanto ed io sono qui che guardo l’albero illuminato e sorrido al pensiero della loro gioia nello scartare i regali: lo sto vivendo adesso il momento perfetto.

E mentre sono qui che lo vivo, complice la malinconia che contraddistingue il mio carattere e l’avvicinarsi della fine dell’anno con i suoi inevitabili bilanci, ecco che improvviso mi coglie un pensiero: quello delle persone importanti con cui questo Natale non lo vivrò.

E non soltanto quelle persone con cui non riuscirò a passare fisicamente insieme il Natale perché lontani o perché la morte li ha strappati via da me, ma soprattutto quelle persone che – chi in punta di piedi e chi rumorosamente – sono uscite dalla mia vita pur essendo state a tratti, brevi o lunghi, molto importanti.

Cambiare la prospettiva

Faccio fatica a lasciare andare via coloro che ho amato, anche quando forse non li amo più, perché vivo ogni distacco dolorosamente. Ma quest’anno ho voluto farmi un regalo di Natale: cambiare la prospettiva.
Per aiutarmi in questa difficile operazione sono andato a cercare i miei vecchi diari per capire da dove vengo e dove sarei voluto arrivare.
Nel farlo ho trovato un “racconto di Natale” scritto a 18 anni e dedicato ad uno dei miei primi fidanzati.

Il valore letterario, come potrete vedere, è davvero scarso. Ma leggerlo mi ha fatto sorridere e mi ha anche fatto capire due cose:

  1. non sono sempre stato un grinch e c’è stato un momento in cui il Natale mi piaceva
  2. le persone, con gli anni e le esperienze, cambiano ed è normale perdersi nonostante si siano condivisi momenti importanti. A volte si cambia insieme e si va nella stessa direzione, altre volte cambia uno soltanto e prende una svolta, altre volte si resta fermi, ma lentamente ci si allontana in preda a delle correnti che portano in direzioni opposte.

Buona lettura e buon Natale a tutte e tutti voi!
Buon natale ad Alice e Luca, a tutta la mia famiglia e ai miei amici: il mio faro costante nel mare in tempesta.

E buon Natale alle persone importanti che hanno fatto parte della mia vita e che sono scivolate via lontano, qualunque sia il motivo e di chiunque siano le colpe: spero che siate felici, ovunque voi siate!

Il nostro primo Natale insieme

Ho sognato tanto miele, che ricopriva ogni cosa: l’albero di Natale, il presepe, il pandoro, il panettone pieno di canditi (che non piace a nessuno di noi due ma ce l’ha regalato tua zia e allora ne assaggeremo un pezzettino altrimenti lei si offenderà)

Miele sui regali, sul vischio, il muschio, le candele, la stella di Natale: è tutto ricoperto di miele.
Un barattolo grandissimo al centro della stanza, più alto di te (non che ci voglia molto… e dai, ti prego, non ti offendere… stavo scherzando! Non guastiamoci il Natale per una stupidaggine! Serviva giusto per rendere l’idea, anche perché i lettori non sanno mica quanto sei alto!)

Tanto miele da riversare in ogni angolo di questo Natale.
Saranno feste dolcissime, proprio come piace a me!
(Ci pensi? il nostro primo Natale insieme da sposati, dopo tanti anni di fidanzamento, e gli altri natali passati a migliaia di chilometri di distanza, io in Sicilia, tu in Veneto… Sto diventando logorroico vero? Scusami amore, è l’emozione perché finalmente festeggiamo il Natale insieme… E già non vedo l’ora di scartare il regalo, chissà cosa mi avrai comprato!)

Anche noi saremo ricoperti di miele, i nostri corpi nudi e tu che non smetti di leccarmi e di farmi il solletico (lo so che ti stai eccitando, ma non ce n’è motivo, credimi: sai che schifo, saremo tutti appiccicosi, bleah!)

Io aprirò un sorriso enorme e senza tempo sul mio viso, solo per te, il più bel regalo di Natale che tu abbia mai potuto chiedere (tranquillo, ti ho comprato anche i mocassini in cuoio che ti piacevano tanto: mi sono costanti davvero parecchio, ma in fondo è il tuo regalo di Natale, per cui cercherò di non pensare troppo ai soldi spesi!)

E poi dopo aver fatto l’amore resteremo lì abbracciati, un po’ incollati per colpa del miele e forse un po’ anche per colpa dei nostri sentimenti (banale, lo so, ma calzava a pennello!) fantasticheremo sui nostri figli (abbiamo detto che ne vogliamo almeno quattro, giusto?) stanchi ma ancora ansiosi di baciarci e toccarci. Divoreremo in fretta la cena preparata insieme nel pomeriggio (tutto a base di miele naturalmente) degustandola ognuno sul corpo dell’altro, ridendo sinceramente, senza pensieri, lontano dalle brutture di un mondo che spesso non accetta due uomini che si amano.

E poi a mezzanotte finalmente scarteremo i regali (cavolo… mi hai regalato un cd ed un libro che già possiedo… ma come faccio a dirtelo? fingerò di sorridere contento, spero tu non te ne accorga!).

Poi sarà il tempo di altre tenere effusioni e infine lentamente scivoleremo in un lungo sonno l’uno fra le braccia dell’altro.
E ancora miele: sul letto, sui nostri sogni più belli, sul risveglio leggero.
Tanto miele che ricopra ogni cosa.

 

PS: che poi a me il miele neanche piace… ok è ufficiale lo so, sono il grinch! 😉

 

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Il maggio di Michela Murgia, le cui parole risuonano ancora nelle coscienze

Sono passati poco più di due anni da quando Michela Murgia annunciava la sua malattia…

10 Maggio 2025

Ritratti di famiglia: uguali diritti per tutte

La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…

4 Novembre 2024

Torino ospiterà l’Europride 2027

La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…

2 Novembre 2024

“Not a dude” alle Olimpiadi, ma è una bufala transfobica

Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…

29 Luglio 2024

Olimpiadi 2024, un’apertura dei giochi che più queer non si può

Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…

27 Luglio 2024

Catania, Comune nega la carriera alias alle persone transgender

Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…

22 Giugno 2024