Quasi 80 frustate in pubblico, di fronte a svariati testimoni e alla stampa. È questa la condanna toccata a una coppia di uomini, rea di aver consumato rapporti sessuali. È successo in Indonesia, nella provincia di Aceh. I due sono stati scoperti a novembre scorso, in una casa in affitto. Qui il padrone di casa aveva fatto irruzione e li aveva trovati insieme, in camera da letto. Oggi, dunque, l’esecuzione della condanna.
Una delle due vittime, durante l’esecuzione della condanna
Nella provincia di Aceh è in vigore la sharia, la legge islamica che sanziona l’omosessualità con pene molto dure, fino alla condanna a morte in molti paesi di religione islamica. Le dure disposizioni di legge non riguardano però solo i gay. Si apprende dall’Ansa, infatti, che «altre quattro persone hanno ricevuto tra 17 e 40 frustate ciascuno per avere consumato bevande alcoliche o avuto incontri con persone del sesso opposto». Nella provincia in questione, infatti «l’unica in Indonesia che impone la fustigazione come punizione» sono vietati anche gli alcolici e i rapporti prima del matrimonio.
Come già riportato qui su Gaypost.it, sia l’omosessualità sia l’essere transgender non sono considerate pratiche illegali in Indonesia. Eppure la situazione nell’arcipelago è in progressivo peggioramento. Una delle cause di questo stato di cose, sta nel crescente fondamentalismo islamico che ha portato ad un inasprimento contro la qualità della vita della comunità Lgbt. Al punto che diverse amministrazioni locali hanno anche introdotto leggi ad hoc per colpire la gay community.
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