Politica&diritti

Legge regionale contro l’omo-transfobia in Puglia, la protesta sui social

Ore cruciali per la legge regionale pugliese contro l’omo-transfobia. Il ddl 253/2017 è stato approvato a novembre dalla giunta regionale e dovrà passare l’iter nelle commissioni consiliari. Tuttavia, come sempre accade, la politica si è mossa tra mille se e tra molti distinguo, cercando di azzoppare in tutti i modi il provvedimento, ora per cause tecniche, ora per questioni di rilevanza etica e politica.

Nel mirino l’educazione sessuale e alle differenze

Una partecipante all’iniziativa

Ad essere preso di mira è, soprattutto, l’articolo che mira alla costruzione di percorsi di educazione alle differenze e di educazione sessuale nelle scuole. L’ufficio legislativo ha redatto, infatti, un parere critico che pone in conflitto quanto previsto dalla legge, i poteri della regione e l’autonomia scolastica. Questo parere, ancora, è stato il grimaldello a cui si sono appigliati diversi esponenti regionali per fare ostruzionismo e per evitare che la legge vada in porto. Per difendere il provvedimento, è stata quindi organizzata un’iniziativa da parte delle associazioni pugliesi, Lgbt e non, e dalle associazioni studentesche.

Parte l’iniziativa #laleggechevorrei

«Invitiamo tutte e tutti a manifestare il proprio sostegno al ddl» si legge nella pagina Facebook Adotta un articolo della Legge pugliese contro l’omobitransfobia, che invita ad adottare un articolo «tra quelli proposti» nel disegno e spiegando «il motivo su un cartello» con l’hashtag #laleggechevorrei. Quanti e quante sono interessati a questa iniziativa, dovranno poi inviare una foto con la parte del testo che si è scelto di adottare. «Perché l’approvazione di questa legge» si legge ancora «è un atto per tutte e tutti, per tutelare chi è discriminat*, chi subisce violenze, per affermare liberamente la propria identità di genere, per promuovere un’educazione sessuale consapevole e alle differenze».

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Al voto in drag: il voto per il referendum si tinge d’arcobaleno

L'8 e il 9 giugno, dovrebbe essere noto, si vota per i cinque referendum –…

8 Giugno 2025

Responsabilità alla nascita: la Corte Costituzionale tutela le famiglie arcobaleno

Una sentenza storica, che porta un avanzamento importante nella vita di migliaia di coppie di…

22 Maggio 2025

“Vennero a prendere me e ci trovarono tuttə”: l’Italia in piazza contro l’odio

Un 17 maggio più importante degli anni passati: una Giornata Internazionale contro l'omolesbobitransfobia – o…

17 Maggio 2025

Report ILGA, l’Italia precipita accanto all’Ungheria di Orban

È uscita, come ogni anno in occasione del 17 maggio, la Giornata contro l'omolesbobitransfobia, la…

14 Maggio 2025

Elezioni, seggi unisex: un passo avanti per il voto delle persone trans

Importante novità, per le future elezioni, che prevede i seggi unisex. Non si andrà più…

14 Maggio 2025

Il maggio di Michela Murgia, le cui parole risuonano ancora nelle coscienze

Sono passati poco più di due anni da quando Michela Murgia annunciava la sua malattia…

10 Maggio 2025