News

Aiutiamo le sex worker: la campagna di Arcigay Catania, per San Berillo

L’emergenza coronavirus si è abbattuta anche su/lle sex worker. È questa la denuncia che arriva da Arcigay Catania, che ricorda che anche le lavoratrici e i lavoratori del sesso stanno vivendo un momento difficilissimo. Sia per la situazione in sé, sia perché la loro professione non è riconosciuta e viene, anzi, stigmatizzata e marginalizzata. Per tale ragione, il comitato territoriale etneo ha lanciato «una raccolta fondi destinata alle lavoratrici e ai lavoratori del sesso del quartiere di San Berillo», lo storico quartiere “a luci rosse” della città.

Nessuna forma di sostegno per i/le sex worker

Il logo della campagna

Riguardo ai/lle sex worker, Arcigay Catania ci tiene a precisarlo: «Sono anzitutto persone , oltre che membri della comunità, che si sono trovate dall’oggi al domani senza un lavoro e senza la possibilità di avere un reddito che, proprio come avviene per molte e molti di noi, sostiene spesso non solo loro stesse, ma anche figli*, familiari, parenti e amic*». L’associazione, nella pagina in cui ha lanciato l’iniziativa, ricorda ancora: «Gli effetti collaterali della pandemia non colpiscono tutt* allo stesso modo, ma svelano privilegi grandi e piccoli e nodi irrisolti. La criminalizzazione e il sommerso in cui è lasciato in Italia il sex work fa sì che per queste lavoratrici e lavoratori non siano previste cassaintegrazione e altre forme di sostegno».

Ultimi giorni per aderire

E proprio perché fanno parte integrante della comunità, ricorda ancora Arcigay Catania, «con grande senso di responsabilità e in ottemperanza delle regole di distanziamento sociale imposte dallo Stato, le/i sex worker di San Berillo hanno deciso al momento di non ricevere più clienti per non esporsi e non esporli al contagio». E quindi, «per tutti questi motivi, Arcigay Catania ha deciso di agire, chiedendovi di aggiungervi all’istanza solidaristica dalla stessa promossa, col contributo che vorrete, e di unirvi alla lotta perché nessun* sia lasciato indietro. Certi e certe, come siamo, che questa pandemia si sconfigga solo tutt* insieme!» La raccolta si concluderà tra sei giorni. È il momento di essere solidali.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Al voto in drag: il voto per il referendum si tinge d’arcobaleno

L'8 e il 9 giugno, dovrebbe essere noto, si vota per i cinque referendum –…

8 Giugno 2025

Responsabilità alla nascita: la Corte Costituzionale tutela le famiglie arcobaleno

Una sentenza storica, che porta un avanzamento importante nella vita di migliaia di coppie di…

22 Maggio 2025

“Vennero a prendere me e ci trovarono tuttə”: l’Italia in piazza contro l’odio

Un 17 maggio più importante degli anni passati: una Giornata Internazionale contro l'omolesbobitransfobia – o…

17 Maggio 2025

Report ILGA, l’Italia precipita accanto all’Ungheria di Orban

È uscita, come ogni anno in occasione del 17 maggio, la Giornata contro l'omolesbobitransfobia, la…

14 Maggio 2025

Elezioni, seggi unisex: un passo avanti per il voto delle persone trans

Importante novità, per le future elezioni, che prevede i seggi unisex. Non si andrà più…

14 Maggio 2025

Il maggio di Michela Murgia, le cui parole risuonano ancora nelle coscienze

Sono passati poco più di due anni da quando Michela Murgia annunciava la sua malattia…

10 Maggio 2025