News

Torino, paga per aggredire il figlio gay: “È chirurgo, spezzagli le dita”

Aveva pagato un picchiatore per aggredire il figlio, chirurgo. Non solo doveva assalirlo, ma doveva spezzargli le dita. Bisognava colpire l’uomo non solo fisicamente, ma distruggerlo anche professionalmente. Il motivo di tutto questo odio: l’omofobia. La vittima, infatti, ha la colpa di essere un omosessuale. Tanto è bastato per scatenare l’ira del genitore, che ha così assoldato un altro uomo per organizzare l’aggressione. È successo a Torino.

Dal coming out del chirurgo all’aggressione

Il chirurgo in verità aveva già fatto coming out in famiglia. All’inizio la cosa sembrava essere stata accettata dal padre. Poi però un giornale di gossip lo aveva ritratto con il suo compagno, un noto attore (di cui i media non rivelano il nome). Lì è cambiato l’atteggiamento paterno che si è trasformato in una vera e propria persecuzione ai danni del figlio. L’uomo è addirittura divenuto così violento, in famiglia, che la moglie ha chiesto la separazione. Quindi il gesto estremo: organizzare un’aggressione.

La dinamica dei fatti

Il picchiatore, assoldato con lo scopo di spezzare le dita al chirurgo, non se l’è sentita però di compiere quell’atto ai danni del giovane medico. E così, raggiunto l’uomo che avrebbe dovuto assalire, gli ha confessato tutto. «Mi ha detto che mio padre lo aveva pagato per spezzarmi le mani» ha dichiarato, «mi dice anche che non ha nessuna voglia di farlo perché gli sono sembrato un bravo ragazzo e non vuole rovinarmi la vita». I due si sono messi d’accordo per inscenare una finta aggressione e così è scattata la denuncia contro il genitore. Quindi in tribunale, fino al patteggiamento. Il mandante, infatti, ha patteggiato una pena di due anni di reclusione – pena sospesa – senza risarcimento del danno.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Padova: il Tribunale dice sì a 35 certificati con due mamme

Il Tribunale di Padova ha rigettato tutte le impugnazioni degli atti di nascita con due…

5 Marzo 2024

“Bruciamo tutto”: perché, da maschio, dico che il patriarcato è il problema

Vogliamo parlare di patriarcato? Parliamone.  A inizio anno, a gennaio inoltrato, sono stato invitato a…

23 Novembre 2023

La storia di Andrea, in riva al mare di Sicilia, per raccontare la realtà queer

Una storia che parla di libertà e scoperta di sé. È questa la "poetica" –…

26 Ottobre 2023

LottoxMile, la raccolta fondi per aiutare Milena Cannavacciuolo

«Siamo le amiche e la compagna di Milena. Questo è un appello d’amore per Milena.…

24 Ottobre 2023

Gianni Vattimo, addio al filosofo del “pensiero debole”

È morto ieri in tarda serata, a 87 anni, il filosofo Gianni Vattimo. Una delle…

20 Settembre 2023

Arim 2023, a parco Sempione a Milano la lotta all’HIV a suon di musica

Si terrà il 19 settembre 2023, a Milano, all'Arena Civica di Parco Sempione. Stiamo parlando…

18 Settembre 2023