Per la prima volta i tecnici del Comune di Roma hanno «portato a termine la pratica di trascrizione integrale di un atto di nascita canadese di una bambina che indicava due padri sin dalla nascita». A dichiararlo è l’avvocato Alexander Schuster, in un comunicato stampa. Si tratta di «una trascrizione completa e “spontanea”», vale a dire senza l’intervento dell’autorità giudiziaria.
Alexander Schuster
«Dopo alcuni mesi di confronto con gli uffici comunali e grazie alla sensibilità di tecnici dello stato civile che hanno ponderato tutti gli argomenti pro e contro» dichiara ancora Schuster, «senza intervento di alcun giudice l’esito è stato la piena trascrizione ed efficacia in Italia dell’atto di nascita canadese, realizzata il 6 aprile e conclusasi nei giorni scorsi con gli ultimi adempimenti anagrafici». Un decisivo passo avanti, insomma, per i diritti dei genitori arcobaleno.
Si dichiara molto soddisfatta Marilena Grassadonia, presidente di Famiglie Arcobaleno, che rilancia l’azione della sua associazione: «Da tempo abbiamo aperto una interlocuzione politica e tecnica con i sindaci e i loro uffici per ottenere il riconoscimento della doppia genitorialità per tutti i nostri figli e le nostre figlie» dichiara l’attivista, «sia quelli nati all’estero che quelli nati in Italia. Il nostro obiettivo è arrivare a una uniformità di trattamento in tutto il Paese, che oggi non c’è».
L'8 e il 9 giugno, dovrebbe essere noto, si vota per i cinque referendum –…
Una sentenza storica, che porta un avanzamento importante nella vita di migliaia di coppie di…
Un 17 maggio più importante degli anni passati: una Giornata Internazionale contro l'omolesbobitransfobia – o…
È uscita, come ogni anno in occasione del 17 maggio, la Giornata contro l'omolesbobitransfobia, la…
Importante novità, per le future elezioni, che prevede i seggi unisex. Non si andrà più…
Sono passati poco più di due anni da quando Michela Murgia annunciava la sua malattia…