Il 2020 verrà ricordato come l’anno che ha impedito ai pride di essere celebrati, a causa della pandemia. Ma il pride, non per questo, si ferma. Non si scenderà in piazza, forse, quella “reale” almeno. Ma le piazze virtuali sono in fermento. Ed è così che anche da noi arriva l’evento Italia Pride Stars, «l’iniziativa artistica internazionale che unisce più di 30 Pride nel mondo in un solo grande evento».
Si trattava di «un contest che […] darà una piattaforma digitale a chiunque voglia mettersi in gioco con il proprio talento». Il Roma Pride ha patrocinato l’evento qui nel nostro paese. «Pride Stars Home Edition cerca fino al 30 giugno cantanti, ballerini, acrobati, drag queen e ogni tipo di performer. Ogni paese avrà la sua semifinale nazionale trasmessa online in tutto il mondo, che per l’Italia sarà il 15 luglio. Gli spettatori potranno votare le loro esibizioni preferite sull’app gratuita di Pride Stars».
Chi può partecipare? «Chiunque può candidarsi registrando un home video, cioè un video registrato con i propri mezzi senza necessità di alcuna produzione, caricarlo su YouTube, Facebook o qualsiasi altro canale social e inviare il link sul sito di Pride Stars. La partecipazione è del tutto gratuita». Si procederà poi con una selezione, per semifinali. «Il vincitore di ogni semifinale nazionale Pride Stars entrerà nel World Grand Finale, in programma per il 31 ottobre». E il vincitore finale «riceverà un premio in denaro e l’opportunità di esibirsi al Winter Pride di Maspalomas a novembre, se sarà confermato l’evento».
Per maggiori informazioni guarda il video oppure clicca qui.
L'8 e il 9 giugno, dovrebbe essere noto, si vota per i cinque referendum –…
Una sentenza storica, che porta un avanzamento importante nella vita di migliaia di coppie di…
Un 17 maggio più importante degli anni passati: una Giornata Internazionale contro l'omolesbobitransfobia – o…
È uscita, come ogni anno in occasione del 17 maggio, la Giornata contro l'omolesbobitransfobia, la…
Importante novità, per le future elezioni, che prevede i seggi unisex. Non si andrà più…
Sono passati poco più di due anni da quando Michela Murgia annunciava la sua malattia…