Sono stati identificati e denunciati i responsabili dell’aggressione omofoba avvenuta alcuni giorni fa a San Sperate (Cagliari) vittime un ragazzo di 17 anni e un’amica di 18. I tre ragazzi di 17 anni adesso dovranno rispondere di lesioni e ingiurie. Resta al vaglio la posizione di un quarto indagato che non avrebbe avuto un ruolo diretto nel pestaggio, ma sarebbe stato proprio lui a chiedere al diciassettenne aggredito di incontrarsi a San Sperate.
Non una trappola come inizialmente ipotizzato, ma gli aggressori sarebbero in qualche modo venuti a conoscenza dell’incontro, presentandosi in piazza Deledda il giorno dell’appuntamento. Per l’identificazione si sono rivelate fondamentali le testimonianze raccolte dai carabinieri e soprattutto il video girato durante il pestaggio, poi fatto circolare sui social network.
Il Tribunale di Padova ha rigettato tutte le impugnazioni degli atti di nascita con due…
Vogliamo parlare di patriarcato? Parliamone. A inizio anno, a gennaio inoltrato, sono stato invitato a…
Una storia che parla di libertà e scoperta di sé. È questa la "poetica" –…
«Siamo le amiche e la compagna di Milena. Questo è un appello d’amore per Milena.…
È morto ieri in tarda serata, a 87 anni, il filosofo Gianni Vattimo. Una delle…
Si terrà il 19 settembre 2023, a Milano, all'Arena Civica di Parco Sempione. Stiamo parlando…