News

HIV: il più grande studio al mondo cambia la vita delle coppie sierodiscordanti

Su 343 coppie gay sierodiscordanti (ovvero in cui uno dei due partner ha contratto l’HIV mentre l’altro no), monitorate dal 2012 al 2016, in nessun caso il partner negativo è stato contagiato da quello positivo con carica virale “non rilevabile”.

I risultati dopo 17.000 atti di sesso anale

Si chiama Opposite Attract lo studio più grande al mondo sulla trasmissione dell’HIV nelle coppie sierodiscordanti. A condurlo, nel Nuovo Galles del Sud, è stato l’Istituto Kirby. I risultati sono stati presentati durante la nona edizione dell’International AIDS Society Conference on HIV Science a Paris, Francia.
Gli uomini sottoposti allo studio (tailandesi, australiani e brasiliani), hanno partecipato a 17.000 atti di sesso anale nel periodo considerato. In nessuno di questi casi è stato usato il preservativo. Alla fine dello studio, gli uomini sieronegativi erano ancora tali.
“Una carica virale non rilevabile – ha dichiarato il professor Andrew Grulich – previene efficacemente la trasmissione dell’HIV nelle coppie gay”.

Determinante assumere costantemente la terapia

Naturalmente, si tratta di persone che seguono la terapia antiretrovirale. Se assunta con costanza e quotidianamente, la terapia abbassa la carica virale nel sangue al punto da renderla non rilevabile. “La nostra ricerca si aggiunge alle prove raccolte in altri studi internazionali sulle coppie omosessuali ed eterosessuali – ha spiegato Grulich – e significa che possiamo dire, con sicurezza, che l’HIV trattato efficacemente blocca la trasmissione nelle coppie con differenti status”.
I risultati di Opposite Attract mostrano che se la carica virale è mantenuta sotto il livello di rilevabilità, il rischio di trasmissione è trascurabile.

Una notizia che cambia la vita alle coppie

“È una notizia che cambia la vita a tutte le coppie sierodiscordanti – ha sottolineato il professore che ha condotto lo studio -. Ma è importante che i partner HIV+ siano sotto costante controllo medico e non trascurino la terapia antiretrovirale per essere sicuri che la carica virale rimanga non rilevabile”.
Allo studio hanno contribuito organizzazioni locali che si occupano di HIV/AIDS. Secondo le associazioni i risultati di Opposite Attract contribuiranno a ridurre lo stigma contro le persone sieropositive.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Padova: il Tribunale dice sì a 35 certificati con due mamme

Il Tribunale di Padova ha rigettato tutte le impugnazioni degli atti di nascita con due…

5 Marzo 2024

“Bruciamo tutto”: perché, da maschio, dico che il patriarcato è il problema

Vogliamo parlare di patriarcato? Parliamone.  A inizio anno, a gennaio inoltrato, sono stato invitato a…

23 Novembre 2023

La storia di Andrea, in riva al mare di Sicilia, per raccontare la realtà queer

Una storia che parla di libertà e scoperta di sé. È questa la "poetica" –…

26 Ottobre 2023

LottoxMile, la raccolta fondi per aiutare Milena Cannavacciuolo

«Siamo le amiche e la compagna di Milena. Questo è un appello d’amore per Milena.…

24 Ottobre 2023

Gianni Vattimo, addio al filosofo del “pensiero debole”

È morto ieri in tarda serata, a 87 anni, il filosofo Gianni Vattimo. Una delle…

20 Settembre 2023

Arim 2023, a parco Sempione a Milano la lotta all’HIV a suon di musica

Si terrà il 19 settembre 2023, a Milano, all'Arena Civica di Parco Sempione. Stiamo parlando…

18 Settembre 2023