Vent’anni dopo la sua tragica morte, le spoglie di Matthew Shepard saranno interrate alla National Cathedral di Washington. Matthew, che oggi avrebbe 41 anni, è diventato un simbolo della violenza contro le persone Lgbt. A lui è intitolata la legge statunitense contro i crimini di odio, voluta da Barak Obama e una fondazione che si batte contro l’omofobia mantenendo vivo il ricordo del ragazzo.
La staccionata in cui venne trovato Matthew
La sepoltura, in quello che viene riconosciuto come un luogo iconico per la politica statunitense, è prevista per oggi. L’orribile uccisione di Matthew creò sgomento e orrore in tutti gli Usa, ma anche in tutta la comunità lgbt mondiale. Il 7 ottobre 1998 in un bar di Laramie, nel Wyoming, il 21enne studente di Scienze Politiche Matthew, venne aggredito da due ragazzi a cui aveva chiesto un passaggio. I due lo derubarono e lo torturarono con una ferocia inumana. Lasciarono il ragazzo agonizzante legato ad una staccionata dove venne ritrovato 18 ore dopo da un passante. Era ancora vivo, ma incosciente.
A nulla valsero le cure mediche a cui venne sottoposto. Le lesioni alla testa e al resto del corpo erano irreparabili e Matthew morì il 12 ottobre. Il processo accertò che Aaron James McKinney e Russell Arthur Henderson lo avevano aggredito e torturato perché gay. Entrambi riconosciuti di omicidio volontario, furono condannati a due ergastoli ciascuno. Al primo venne risparmiata la pena di morte perché accettò di testimoniare contro il complice. Per McKinney, invece, fu risolutiva la scelta dei genitori di Matthew di patteggiare.
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…
Come a ogni tornata elettorale, e ciò vale anche per le elezioni europee, molte persone…
Una notizia a lungo aspettata dalla fan base italiana: Sailor Moon torna su Netflix, per…
Ci sono le prime volte, alcune delle quali lasciano un segno indelebile, e l'Enna Pride…
Il Tribunale di Padova ha rigettato tutte le impugnazioni degli atti di nascita con due…