News

Chi è il primo candidato dichiaratamente gay alla presidenza della Tunisia?

L’avvocato Mounir Baatour, attivista dei diritti Lgbt, ha annunciato la propria candidatura alla presidenza della Tunisia diventando così il primo gay dichiarato a concorrere per diventare presidente di un paese arabo.

“Nessuno meglio di me”

Lo riferiscono i media locali. “Dopo molti anni nella lotta per i diritti delle minoranze, ho capito che nessuno può fare questo lavoro meglio di me”, ha annunciato sulla sua pagina Facebook. “La Tunisia ha bisogno di un programma democratico che includa le differenti identità, culture, fedi e lingue di questo paese. Il nostro programma ha l’obiettivo di democratizzare il potere, rafforzare il Parlamento e dare piu’ peso alle istituzioni locali”.

Una delle personalità Lgbt più influenti

Baatour è presidente dell’associazione Shams (Sole), considerato uno dei più influenti nel mondo arabo in materia di promozione dei diritti della comunità Lgbt. Sebbene dopo la cosiddetta Rivoluzione dei gelsomini del 2011 la situazione delle minoranze sia leggermente migliorata, l’omosessualità è ancora considerata un crimine dalla legge tunisina.

Le minacce all’associazione

Quest’anno il governo del premier Youssef Chahed ha minacciato la chiusura dell’associazione di Baatour, a cui difesa si è schierata lo scorso maggio la corte d’appello di Tunisi. Le elezioni presidenziali sono in programma in Tunisia il prossimo 17 novembre, dopo le legislative del 6 ottobre. Al momento i sondaggi vedono favorito Nabil Karoui, proprietario dell’emittente televisiva “Nessma” e presidente del neonato partito Qalb Tounes.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

“Not a dude” alle Olimpiadi, ma è una bufala transfobica

Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…

29 Luglio 2024

Olimpiadi 2024, un’apertura dei giochi che più queer non si può

Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…

27 Luglio 2024

Catania, Comune nega la carriera alias alle persone transgender

Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…

22 Giugno 2024

Ignazio Marino, sei ancora un alleato della comunità LGBTQIA+?

Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…

12 Giugno 2024

Europee 2024, piccoli passi per garantire il diritto di voto alle persone trans

Come a ogni tornata elettorale, e ciò vale anche per le elezioni europee, molte persone…

8 Giugno 2024

Arriva la saga finale di Sailor Moon: il ritorno delle guerriere “transgender”

Una notizia a lungo aspettata dalla fan base italiana: Sailor Moon torna su Netflix, per…

7 Giugno 2024