E’ la prima volta che un membro del governo italiano si unisce civilmente, e la cerimonia con cui il sottosegretario allo sviluppo economico Ivan Scalfarotto e il suo compagno da oltre 11 anni Federico diranno “si” avviene ad un anno dall’approvazione della legge sulle unioni civili.
In passato diversi esponenti omosessuali, anche parlamentari, si sono sposati o uniti civilmente all’Estero, e nell’ultimo anno diversi politici – anche sindaci – si sono uniti civilmente. Mai finora c’era stata l’unione di un componente del governo, tanto più in carica.
L’unione, che si svolgerà a Milano, sarà officiata dall’assessore alle politiche sociali Pierfrancesco Majorino, come riporta stamani il quotidiano Repubblica a cui Scalfarotto rivela di essere emozionato per il fatidico giorno e per quello che lui dice essere “solo la conclusione di un percorso”.
Secondo Repubblica sarà presenti fra gli invitati il sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri, Maria Elena Boschi, mentre non è dato sapere se ci sarà Matteo Renzi, neo-riconfermato segretario del PD, di cui Scalfarotto è da sempre grande sostenitore.
