La discussione sulle unioni civili in Commissione Giustizia alla Camera si è appena conclusa. Come previsto, respinti tutti gli 889 emendamenti, anche quelli migliorativi. Ad annunciarlo è stata su Twitter Micaela Campana (Pd), relatrice del testo. Adesso si attende la data ufficiale dell’inizio della discussione in aula, che, secondo alcune indiscrezioni, dovrebbe essere il 9 maggio prossimo. Una volta giunto in aula, il testo potrebbe essere nuovamente sottoposto a voto di fiducia, come già avvenuto in Senato, per accelerare i tempi. In questo modo la legge potrebbe essere licenziata dal Parlamento anche entro metà maggio. Poi dovrà passare alla firma del presidente Mattarella e, infine, bisognerà attendere i regolamenti attuativi che permetteranno ai sindaci di cominciare a celebrare le unioni civili. Quest’ultimo passaggio potrebbe richiedere ancora qualche mese.
#unionicivili finita la discussione in commissione #lavoltabuona
— Micaela Campana (@micaela_campana) 19 aprile 2016
La notizia è stata subito rilanciata dal senatore Sergio Lo Giudice:
#UnioniCivili Commissione giustizia Camera ha respinto tutti gli emendamenti. Si va in aula @micaela_campana @MonicaCirinna @Giuseppe_Lumia
— Sergio Lo Giudice (@SergioLoGiudice) 19 aprile 2016
