Moonlight, film su un giovane nero gay, vince l’Oscar ma la proclamazione è sbagliata

Passerà alla storia come la più clamorosa gaffe che l’Academy Awards ricordi, quella andata in scena questa notte durante la consegna dell’agognata statuetta dell’Oscar come miglior film.
Sul palco ci sono Warren Beatty e Faye Dunaway. Beatty, con la busta in mano, pronuncia la tradizionale frase: “E l’Academy Award, per il Miglior Film…”. E si blocca. Passa la busta alla sua collega che lo incita: “Andiamo!” e poi esclama: “La la land!”. Parte la festa sul palco. Del resto, era proprio La La Land il favorito, da giorni. Ma proprio mentre tutti sono sul palco ad abbracciarsi e passarsi la statuetta, arriva la correzione. “C’è stato un errore. Moonlight: voi avete vinto come Miglior Film. Non è uno scherzo, mi dispiace: hanno sbagliato a leggere”.
Per la prima volta, dunque, vince il premio come Miglior Film la pellicola che racconta la storia di un giovane nero gay che cresce immerso nella Miami più povera e machista. Ecco il video della proclamazione con la clamorosa gaffe.

Ma com’è stato possibile un errore simile?
Alla fine della serata viene svelato il mistero: per ogni premio esistono due buste con il nome del vincitore per consentire a chi deve salire sul palco di farlo sia da destra che da sinistra. A Warren Beatty era stata data la busta sbagliata, quella con la proclamazione della Miglior Attrice. Sul cartellino, dunque, c’era scritto “Emma Stone”, protagonista di La La Land. Questo ha tratto in inganno Faye Dunaway. Gaffe spiegata, ma ormai passata alla storia.

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