Omicidio Mannan scuote UE: “Assicurare la libertà di espressione”

L’assassinio di Xulhaz Mannan, direttore dell’unico magazine Lgbt del Bangladesh, scuote l’Unione Europea che in in una nota diffusa dal Servizio Europeo per l’Azione Esterna (Seae) auspica che il governo locale «assicuri la libertà di espressione come diritto umano fondamentale» e che il paese promuova il rispetto per le diversità.

_89436551_ff8f82fe-262a-4f89-a605-f066bb283da9

Xulhaz Mannan

E non solo: «È anche essenziale» prosegue la nota «assicurare la protezione e la sicurezza di tutti i cittadini. Devono esserci indagini accurate su questi omicidi, per assicurare che i responsabili siano consegnati alla giustizia».

Ricordiamo ancora che Mannan aveva fondato, nel 2014, il magazine Roopbaan per diffondere una cultura di inclusione della comunità Lgbt locale. Il suo assassinio – insieme a quello del giornalista Tanay Mojumdar, che lavorava per la stessa testata – ha scosso le coscienze e la politica dell’occidente, al punto che l’Europa ha così deciso di reagire attraverso un comunicato ufficiale.

Tali episodi, per altro, non sono nuovi nel paese asiatico e quest’ultimo caso di violenza viene dopo una lunga serie di omicidi ai danni di blogger, di attivisti e di docenti universitari: il 23 aprile scorso, infatti, un professore inglese è stato ucciso nella città nord-occidentale di Rajshahi, per strada, a colpi di machete. Per il Seae questo è il terzo omicidio di questo tipo in meno di un mese, insieme a quello di uno studente di giurisprudenza – avvenuto a inizio aprile – che nel suo blog aveva dichiarato di essere ateo.

Leave a Comment

Inizia a digitare e premi Enter per effettuare una ricerca

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.