14 marzo: il web scopre la Giornata mondiale del sesso orale

Se siete passati su Twitter non avete potuto non farci caso: oggi è la “Giornata mondiale del sesso orale”. L’hashtag infatti è diventato trend topic e campeggia tra le tendenze in Italia da qualche ora a questa parte. Ma cos’è questa nuova ricorrenza? E come è nata?

Come nasce

Come riporta La Stampa, nasce negli Stati Uniti (i soliti americani!) qualche anno fa, col nome specifico di “International Steak and Blow Job Day”, tradotto in italiano ma senza il richiamo alla bistecca (steak). Quest’ultimo riferimento, infatti, ha un forte lato allusivo: significa, appunto, che bisogna passare la giornata del 14 marzo “con un pezzo di carne in bocca”… La data non è casuale. Si celebra un mese esatto dopo San Valentino, anche per dissacrare l’aspetto romantico (e anche un po’ artificiale) di quella ricorrenza.

La reazione sui social

Sui social, intanto, gli utenti sono in visibilio e si lasciano andare alla più sfrenata ironia: «Se è davvero la #GiornataMondialeDelSessoOrale, perchè nessuno sta festeggiando sotto la mia scrivania!?» si chiede Matteo, sul suo profilo. «#GiornataMondialeDelSessoOrale cioè di quelli che parlano parlano e poi non concludono mai nulla», ci ricorda “LaFigadiMogano” mentre Jolandissima si lamenta: «Mi sono sucata un centrifigato di carote e mela, va bene lo stesso?». Jackdiquadri, sornione, si interroga: «Siete rimasti a bocca aperta, eh?».

La politica nel mirino

E attenzione, nemmeno la politica è al riparo. Davide Perrone infatti scrive: «… in pratica l’onomastico di Italo #Bocchino». Con tanto di hashtag. Qualche buon tempone – condiviso da StefaniaLove – si è invece divertito con un fotomontaggio mettendo insieme, in una gif, i colori della bandiera rainbow, un dildo e… Donald Trump! E se la curiosità è tanta, potete sempre cliccare qui.